Shingeki no Kyojin

Buonasera a tutti dalla Vostra Clau^^
Bene, dopo essermi letteralmente fatta una dose, e quindi abbondantemente drogata, dei 25 episodi+oav+special, eccomi qui per commentare con voi l’anime de Shingeki no Kyojin, altrimenti conosciuto come L’Attacco dei Giganti.
Orbene dunque, come son giunta a questo anime? Per pura curiosità, dato che in rete si trovavano pareri discordanti. Ossia: o lo si definisce ‘na figata sbalorditiva o, di per contro, citazione fantozziana “ una cagata pazzesca”. Io, alla fine della visione della prima stagione, mi associo al primo coro.
Avevo provato anche a leggere il primo volume del manga, ma i disegni, hum ecco … come dire? I disegni un po’ troppo “semplicistici” mi avevano lasciato molto perplessa, tanto che l’ho lasciato perdere. Quando, qualche settimana fa, mi son scaricata la OST, mi son detta: “Eh no, che capperi! Fosse solo per ascoltarmi una OST del genere, devo guardarlo!”
Bene, in quattro giorni – o meglio: quattro sere - l’ho divorato. E meno male anche! Non oso immaginare dover aspettare una settimana intera per poter scoprire cosa succede in seguito. Ergo, punto primo a suo favore, le puntate volano. Si arriva alla fine degli episodi senza neanche rendersene conto, e con talmente tanti di quei punti interrogativi, che si fanno congetture e speculazioni varie.
Punto secondo a suo favore, ma ve l’ho anche già svelato, la OST. Epica! A dir poco. Vi lascio il link, perché merita veramente un sacco.
Terzo punto di forza, a mio modesto parere, è la psicologia dei personaggi e la loro evoluzione. Non sempre capita di trovare un approfondimento delle varie psicologie introspettive di così tanti personaggi e rispettive evoluzioni. La cosa straordinaria è che i personaggi son trattati in modo reale. Mi spiego: Eren, il protagonista, non è l’eroe spacco tutto e faccio tutto io (sì certo questo è il suo nobile intento^^ e ok: Levi fa tutto e spacca tutto^//^) o nemmeno lo sfigatello che diventa figo tutto su un colpo, anzi: al suo secondo giorno d’addestramento si becca una bella batosta, che lo fa affrontare la realtà a muso duro.
Ah, forse è il caso che metta allerta spoiler d’ora in avanti.




ALLERTA SPOILER … SPOILER …. SPOI …




Dunque, dicevamo: i personaggi. Sono veri. Sono umani. Non si vergognano ad ammettere di voler entrare nel Corpo d’Elite per poter essere al sicuro nelle mura più interne da possibili attacchi dei giganti, ma poi a mano a mano, si interrogano, si fanno domande. Crescono. Prendo un esempio su tutti, Jean. Sì, ok: è il mio preferito lo ammetto^^’ ma fa un’evoluzione come personaggio, che è qualcosa di fenomenale. Cioè, è fantastico! (*ç* Ah! Eren: Jean non ha la faccia da cavallo! Bleeeeehhhh :P AHAHAH^////^) Durante la loro prima missione finiti i tre anni d’addestramento, quando vengono attaccati dai giganti, si sente impotente, si chiede se è in grado di affrontar una situazione del genere, si sente in colpa perchè - non giudicandosi all'altezza di guidare gli altri - ha sacrificato dei compagni. E' molto umano, molto vero. E poi mi distruggono la mia OPT T_T Ma perchèèèèèèèè??!!
Sì, scusate. Continuo …
Anche Annie mi piace molto come personaggio. Ci son rimasta troppo quando ho iniziato ad intuire che fosse lei il Titano femmina. Restano da capire le sue motivazioni.
E arriviamo alla trama. Beh, anche qui, come per i personaggi, lo spettatore si pone molti interrogativi, e non solo relativi all’evoluzione della storia, ma su queste tre mura, sul fatto che subito il terrificante attacco, buona parte della popolazione viene mandata dal Governo a ricostruire il muro, sapendo che li stanno mandando al massacro, per poter così ovviare al sovraffollamento del territorio.
Ci sono tanti di quei passaggi belli, di dialoghi tra i protagonisti, che è per me impossibile citarli tutti. Ricorderò qui con voi uno in particolare, quando il gruppo che deve proteggere Eren – capitanato da Levi (Levi4President lol) – si trova il Titano femmina alle calcagna ed Eren vorrebbe trasformarsi in Titano a sua volta per aiutare i suoi compagni e Levi, in maniera sibillina, gli dice che non possiamo mai prevedere quale sarà l’esito delle nostre decisioni, delle nostre scelte. Della serie, cito: “Che tu creda di farcela o non farcela, avrai sempre ragione”.
Ok, e adesso lasciatemi fangirlggiare, ma neanche tanto. Nel senso che queste non son cose che mi son immaginata io e la mia mente da yaoista convinta. Jean è strainnamorato perso di Marco e Marco lo è di Jean. Punto, fine! Io spero solo siano riusciti a dirselo prima che Marco … sigh sigh T_T non riesco neanche a dirlo. Tonikaku: è palese! Jean decide di entrare nel Corpo di Ricognizione, invece che nelle sicure mura della Polizia come ha sempre millantato, solo ed esclusivamente in onore di Marco. Ohh, che amore infinito T_T mi viene il magone ogni volta che ci penso T_T E Marco? Supera i confini spazio-temporarli per “apparire” davanti agli occhi del suo lover. Nooo, che magone assurdo. Ed io sono arciconvinta che Jean abbia una delle due spade di Marco. Perché dico questo? Beh, non credo di esser l’unica ad aver notato che quando Jean si scaglia contro il Titano Femmina, prima di farlo, bacia la sua spada. Che amore infinito …


Da non perdere assolutamente i 4 Special. Una sorta di parodia che i personaggi fanno di se stessi, prendendo affettuosamente in giro le loro manie o particolarità (tipo Eren che piange ogni due o tre e la sua fissa di voler far fuori tutti i giganti. O Mikasa che risponde a monosillabi e si preoccupa solo ed esclusivamente di Eren)


Bene, se dovessi esprimere un mio giudizio in voto, non posso che dare un 10+
Ed ora attendiamo con ansia la seconda stagione ^__________^
Marco, ma perché ti hanno fatto schiattare?!




Notte notte

Clau