venerdì 25 dicembre 2015

mercoledì 23 dicembre 2015

Riguardo il Cap.11 di A -S- Story...


Ciao a tutti da Rox.
Breve post per informare i lettori della mia fic, che l'ultimo capitolo della mia storia adesso è anche su Efp.
Eh già, sono tornata sul sito.
Grazie come sempre a tutti quelli che seguono sia la mia fanfic che il blog, ciao-ciao e ci sentiamo presto per gli auguri natalizi,

Rox

domenica 20 dicembre 2015

D.GRAY MAN





E come dicevo poc'anzi, 2016 di grandi e attesi ritorni!
Mi è appena stato girato il link nel quale - piango di giuoia T_T - si annuncia una nuova serie per D.Gray Man. Piango e mi commuovo again T_T

Vi giro il link, perchè merita. Non solo perchè la OST che accompagna il trailer è fantastica, ma anche perchè: cosa non sono Allen e Kanda alla fine del trailer?! *ç*
Si intravede anche Tyki, ma solo sotto forma "cartacea" diciamo.
Purtroppo non presente Lavi, sigh sigh 

Bene e con questa, vi lascio il link e buona visione

http://www.animenewsnetwork.com/news/2015-12-20/d.gray-man-manga-gets-new-tv-anime-series-in-2016-with-new-cast/.96729

Bc bc

Clau

sabato 12 dicembre 2015

Uragiri e Mars - News!


Buon sabato a voi, da Rox.
Tornata su questi schermi per portarvi due notizie sui nostri adorati manga.
Ma partiamo da 'Uragiri'.
Sembra infatti che la mangaka, stia finalmente lavorando al nuovo capitolo.
Già; dopo tutto questo tempo, possiamo tornare a sperare nel continuo di questo bellissimo fumetto. E, visto che ci sono: Principe Shusei, ti amo! Era da un secolo che non te lo dicevo; non vedo l'ora di poter tornare a leggere di te T-T...
Ok e dopo la dichiarazione d'amore al mio ma, soprattutto, al Principe di Hotsuma (eheheh), andiamo avanti con l' altra notizia del giorno che riguarda il manga 'Mars' della Souryo.
A breve infatti, sugli schermi giapponesi, dopo il drama taiwanese uscito ormai una decina d'anni fa, farà la sua comparsa un drama tutto nuovo e nipponico.
Ho visto gli attori e debbo dire che, mentre per le ragazze ci siamo; per i ragazzi mi dispiace confessarlo, ma proprio: no.
Decisamente, preferivo il Rei taiwanese; e per Tatsuya, avrei scelto diversamente. Di Makio Kirishima, come sempre non mi importa un emerito fico secco; ahahah!

Con questo io vi saluto, augurandovi un felice proseguimento di serata.
Ciao-ciao e alla prossima,

Rox

martedì 24 novembre 2015

Cap.11 di A -S- Story pubblicato, ma...


Buonasera a voi, da Rox.
Come dice già il titolo del post, ho appena pubblicato il nuovo episodio della mia fic su Slam Dunk.
Stavolta però, attenzione: troverete il nuovo capitolo solo su Manganet.
Su Efp, infatti, essendomi beccata l'altra volta un gran brutto virus, per adesso non torno.
Vi farò sapere, se e quando le cose cambieranno.


Con questo a me non rimane che salutarvi.
Buona serata e alla prossima,

Rox



domenica 22 novembre 2015

BUON COMPLEANNO SHINYA




E ripristiniamo la rubrica del "Tanti Auguri"!
Buon compleanno, quindi, Shinya (OnS) ^__^ Chissà che sorprese ti preparerà Guren per il tuo compleanno *ç*







Bc bc

Clau

domenica 15 novembre 2015

Owari no Seraph&Noragami



Ciaossu^^
Buon pomeriggio dalla Vostra Clau. Come si può capire dal titolo son troppo in fissa con gli anime di Owari no Seraph e Noragami.
Di quest'ultimo mi son fatta full immersion delle puntate della seconda stagione stanotte (e per fortuna anche! Perchè SPOILER - SPOILER - SPOILER nel momento in cui, non mi ricordo se la quarta o la quinta puntata, finisce con Yukine tranciato in due da Bishamon, fortunatamente avevo la puntata successiva a portata di zampa).
Per quanto riguarda Owari e la sua seconda stagione, son così in strafissa che mi son addirittura letta le scan! Per chi mi conosce, sa che io non amo molto le scan, in inglese oltretutto ahahah ^///^
In particolar modo nel momento in cui mi è giunta voce di quello che SPERO VIVAMENTE sia un fake. Ossia SPOILER - SPOILER - SPOILER che il mangaka ha dichiarato che Shinya morirà. Sensei, la prego in ginocchio T_T già sto ancora cercando di metabolizzare la distruzione della mia OTP in SnK - alias la JeanMarco - non resisterei a vedermi distrutta anche la GurShi (*ç*)
Concludo, per chi non conoscesse tali anime, con due immagini. Le quali immagini, come al solito, son state repertite in internet.



                                                   Noragami


E Owari no Seraph, con la mia OTP^^



domenica 8 novembre 2015

Felice Domenica + Infofanfic


Ciao a voi da Rox; passata di qua per farvi un breve saluto.
Spero che tutti stiate trascorrendo una bella domenica; io tornerò con qualche nuovo post su anime&manga, appena avrò tempo e argomenti da proporvi.
Per quanto riguarda la mia fic, voglio tranquillizzare chi la segue che il nuovo capitolo è già stato scritto. Come al solito però, necessita di correzione. Appena sarà pronto, verrà pubblicato.

Grazie come sempre a tutti quelli che trascorrono un po' del loro tempo virtuale insieme a noi; bye-bye e alla prossima,

Rox

lunedì 2 novembre 2015

FANFIC - SEKAI



Buonasera dalla Vostra Clau rientrata anche per quest'anno dal LuccaComics - sigh sigh ...
Ho ritrovato questa Fic di Sekai mentre sistemavo il mio PC.
L'avevo scritta per una specie di contest per il blog di una mia amica anni fa, e mi dispiaceva languisse tra i documenti, e quindi eccola qui. 
Lo so, lo so: manca ancora un bel mesetto a Natale, ma ormai è Novembre e quindi, nella mia testa, è già aria di festa^^
Ne ho una anche sulla Egoist di JR. Vedrò di recuperarla^^







Premessina^^: pur essendo la seconda puntata della seconda serie – quella del compleanno di Takano per intenderci – la mia preferita in assoluto di tutto Sekai, ho voluto qui dare una rivisitazione personale di quel giorno e quindi far andare le cose in maniera diversa rispetto all’anime.


     Bianco Natal



Erano poche le cose di cui Onodera Ritsu era sicuro in vita sua.
Una di queste era il fatto che il Destino gli fosse avverso. Perché diavolo il compleanno di Takano-san, tra tutti i giorni dell’anno, doveva capitare proprio la Vigilia di Natale così da renderlo indimenticabile? Ma soprattutto: perché il giorno della Vigilia di Natale dovevano lavorare? E fino a tardi per giunta. Ok che quelli della tipografia si prendevano non una ma ben due settimane di ferie in quel periodo dell’anno, obbligando loro editori a dei veri e proprio tour de force per anticipare le scadenze, ma questo non era comunque in grado di giustificare il fatto che dovessero fare le ore piccole in ufficio il 24 di Dicembre. Non che lui avesse chissà che impegni di sorta, sarebbe tornato a casa dai suoi genitori per l’ultimo dell’anno – com’era tradizione – ma molto semplicemente era tutto il giorno che aveva fatto di tutto per evitare di star solo con il suo capo, per non essere costretto a fargli gli auguri e per evitare, di conseguenza, che questo si mettesse in testa chissà che idee o che progetti assurdi per festeggiare il compleanno insieme. Certo, quella fuga non era una cosa di cui andava fiero, ma veramente non se la sentiva proprio di passare del tempo insieme da solo con lui, non dopo quello che era successo quella notte di cui non conservava memoria alcuna, pensava mentre si trovava per l’ennesima volta in ascensore.
Non sapeva bene neppure lui quale volta fosse quella in cui faceva su e giù per i piani, tra la sua postazione, la stamperia e gli addetti stampa.
“ Ahh, mi fa male lo stomaco.” Biascicò dentro di sé, portandosi una mano sull’addome e appoggiando la testa sullo specchio dell’abitacolo. “ Ma perché non sono andato a fare l’agricoltore in mezzo alla natura, a godermi la pace e la tranquillità?” concluse mentre le porte si aprivano davanti a lui e scendeva al secondo piano per andare a negoziare per l’ennesima volta con quelli dell’ufficio marketing.
E quale aria di festa c’era! Ormai anche i ragazzi del secondo piano stavano smontando baracca e burattini per levar le tende e rientrare a casa e ora le scrivanie erano state imbastite come tavoli di fortuna dove troneggiavano pandori e panettoni, carte da regali accartocciate.
- Vieni, vieni a far un brindisi con noi Ricchan! – lo invitarono. Come o perché anche dei pressoché perfetti sconosciuti avessero deciso che potessero rivolgersi a lui usando il suo nomignolo, era un mistero. Un mistero molto probabilmente imputabile a Kisa, che si rivolgeva sempre a lui in quella maniera, urlandolo ai quattro venti.
- No, ecco … grazie … ma veramente io … ecco: la campagna pubblicitaria di … - ma fu interrotto immediatamente.
- Ricchan, è la Vigilia di Natale. Chi se ne frega voglio dire! – proferì il capoufficio. – Questo è un lavoro, non una missione di vita, che ne dicano i tuoi colleghi dei piani alti. Goditi la vita e questo giorno. Avrai pur qualcuno che ti aspetta a casa o comunque qualcuno con cui ti piacerebbe passare il Natale, no? – biascicò l’ometto mettendosi apposto gli occhiali perché, diciamocela tutta: non era propriamente sobrio.
Ecco! L’omino aveva centrato il punto! Punto primo: non aveva nessuno a casa ad aspettarlo, con magari il tacchino in forno o comunque qualche dolce di Natale. Punto secondo: c’era qualcuno con qui gli sarebbe piaciuto passare quella serata?
“ No!” urlò decisa una voce dentro di lui.  Sì … gli fece subito eco un’altra.  “ No, no, no!!” si incaponì deciso, lasciando il secondo piano con grandi falcate e dirigendosi verso il suo ufficio salendo le scale, giusto per sfogare l’incazzatura che gli era appena montata dentro per quella contraddizione dentro di lui. Ed era proprio una grande incazzatura perché – arrivato sulla soglia del quarto piano – proseguì oltre, verso il terrazzo che si trovava al sesto piano, giusto per prendere un po’ di aria visto che oltretutto era rinchiuso lì dentro da tempo immemore ormai.
Non appena aprì la porta, fu investito da una folata di vento gelido che portava l’odore di neve. Neve non così lontana a giudicare dal cielo plumbeo.
Si abbottonò i bottoni della camicia rabbrividendo mentre osservava rapito le nuvolette di fiato che gli uscivano dalla bocca. Inspirò e, inconfondibile, gli arrivò alle narici l’odore della sigaretta di Takano. Chissà perché l’avrebbe riconosciuto tra mille.
- Tipico tuo uscirtene in terrazzo con un freddo simile senza aver recuperato nemmeno la sciarpa. – sentì una voce ben nota alle sue spalle canzonarlo.
“ Perché quest’uomo appare sempre dove sono io?” pensò frustrato mentre stava per fare dietrofront e rientrare. Sembrava impossibile per lui riuscire a ritagliarsi un angolino di oasi di pace e tranquillità alla Marukawa. Ovviamente, manco a dirlo, fu placcato dall’altro in quella tentata fuga che lo recuperò per la collottola e lo riportò dov’era.
Sbuffò, incrociando le braccia al petto e stando ben attento a non incrociare lo sguardo con gli occhi castani dell’altro ma in quel frangente si sentì coprire le spalle dalla giacca di Takano e inspirò impercettibilmente riconoscendo perfettamente, in quell’indumento, il profumo muschiato del suo proprietario.
Rimasero in silenzio e d’altra parte, quando loro due si trovavano insieme da soli, non è che facessero mai chissà che discorsi.
- Ahehm … Buon Compleanno … - biascicò Ricchan alla fine perché a lui, quel silenzio con l’altro, lo metteva sempre a disagio. E tanto anche. Ma ben si guardò dal voltarsi a guardarlo in faccia.
- Hum, ce ne hai messo di tempo … il 24 Dicembre sta per finire … - lo canzonò pungente mentre faceva l’ultimo tiro e osservava il fumo salire al cielo. – Se non ti conoscessi bene, direi che hai evitato di stare da solo con me tutto il giorno proprio per evitare di farmi gli auguri … - infierì ulteriormente, dato che conosceva molto bene il suo pollo. E sentirsi così irrimediabilmente sgamato, costrinse il ragazzo dagli occhi smeraldini a correre ai ripari.
- Ah … ecco veramente … oggi è stata una giornata impegn … - cercò di arrampicarsi sugli specchi, ma fu interrotto dall’altro in quella pietosa ricerca di scuse.
- Certo, come no. – chiuse la discussione Takano ridendosela sotto i baffi mentre spegneva la sigaretta sul portacenere.  – Visto che qua c’è il solito ammutinamento, chiudiamo i battenti anche noi. Con gli altri si pensava di andarsi a bere e mangiare qualcosa tutti insieme, giusto per farci gli auguri. – concluse alla fine, rimanendo comunque lì e non decidendosi a rientrare.
Ricchan stava per obiettare qualcosa, qualsiasi cosa e stava velocemente macchiavellando in testa quale potesse essere la scusa migliore per dar buca ma l’altro, che conosceva molto bene quell’espressione e cosa stava a significare, lo bloccò prima che avesse tempo anche solo di provar a farfugliare una scusa.
- Abbiamo prenotato a nome tuo … - gli snocciolò, infatti, serio anche se dentro di lui moriva dalla voglia di scoppiare a ridere a vedere l’espressione del giovane.
“ Mi ha fregato!” pensò Ritsu.
- Anzi: sbrighiamoci che gli altri son già andati avanti, io ti stavo aspettando per avvisarti. – concluse usando quel tono perentorio che usava per nascondere in realtà la voglia di scoppiare a ridere nuovamente.
“ Mi ha proprio fregato!”non poté non ammettere sconfitto Ricchan. Quell’uomo ne sapeva una più del diavolo. E pareva anche divertirsi un sacco a tormentarlo, provarci gusto.
Quello che non poteva sapere Onodera, era che per Takano era troppo divertente punzecchiarlo e stuzzicarlo in quella maniera dato che lui si incaponiva e inalberava in quella maniera così tipicamente sua, ossia un misto tra il volerlo mandare all’inferno e il misero tentativo di ribellione cercando di darsi un tono.
- Onodera! Sto aspettando! – lo riportò con i piedi per terra, facendolo scattare sugli attenti e facendo sempre più fatica a trattenersi dal ridere e, infatti, non appena Ricchan lo ebbe superato a capo chino e con la morte nel cuore per rientrare, la bocca del ragazzo dagli occhi castani si incurvò in un sorriso di puro divertimento.

Ricchan avrebbe raccontato a se stesso una bugia se avesse detto che il resto della serata – in compagnia degli altri – non stava proseguendo in maniera piacevole. Quel covo di disperati che portava il nome dei suoi colleghi, era diventato per lui – suo malgrado – un po’ come una seconda famiglia. Tenendo poi conto che viveva da solo, se non si contava la noiosa presenza di quel vicino invadente, le uniche persone con le quali parlava e interagiva per ore di fila, erano proprio loro. Senza contare che, lavorando in team per portar avanti la baracca, si era creato un rapporto di reciproca fiducia, complicità e fratellanza. Una sorta di branco insomma.
La serata, al locale, passò piacevolmente quindi. Kisa faceva un casino indiavolato che bastava per cento. Accanto al posato Hatori poi, la cosa risaltava ancora di più. E a guardarli dal di fuori, Ricchan pensò proprio al fatto di quante ore passassero insieme, di come ognuno di loro cinque portasse là dentro un pezzo della sua vita, del suo essere, con le giornate no e quelle in cui proprio ti saresti ucciso piuttosto che varcar la soglia di quell’edificio. Ripensò a tutte le volte in cui si erano spalleggiati e avevano fatto fronte comune di fronte alle difficoltà e di come Takano – in qualità di loro capo – anche nelle situazioni più intricante e disperate, non avesse mai permesso ai suoi ragazzi di venir attaccati e accusati, ma anzi: fungendo lui stesso da parafulmine. Su questo non c’era nulla da dire: Takano era irreprensibile.
Tuttavia, sarà stata la stanchezza, sarà stata l’euforia per il Natale o perché sia Hatori che Kisa, dopo aver controllato più volte l’orologio e dopo aver risposto a una telefonata l’uno e a più messaggi ricevuti l’altro, molto presto la compagnia levò le tende e s’incamminò lungo la stradina principale, giusto per andar a recuperare l’ultimo treno della sera.
Le strade, nonostante l’ora tarda, brulicavano ancora di persone. Gente uscita presto dal lavoro, che tirava tardi con le facce serene, come a voler dire: anche per quest’anno è andata.
Kisa camminava davanti a loro, chiacchierando e girando le spalle alla strada ma riuscendo comunque a zigzagare le persone, quasi avesse avuto gli occhi sulla schiena ma molto presto le loro strade si divisero.
Per fortuna di Ricchan, anche Hatori prese la metropolitana con loro, dandogli così la pia illusione di aver più tempo per elaborare una strategia di fuga. Addirittura arrivò a partorire la brillante idea di cercare di passare al suo posato collega, tramite telepatia, l’idea di chiedere a Takano di fare un salto a casa sua per fargli vedere alcuni name rimasti in sospeso.
“ Sì, certo: bella idea Ricchan!” anche lui alla fine si rivolgeva a se stesso chiamandosi con quel nomignolo. “ Come se Hatori fosse uno molesto fino a questo punto.” Si commiserò ma quando vide il collega alzarsi dal sedile e prepararsi a scendere alla sua fermata, limitandosi solo a salutarli e far loro gli auguri, Ricchan si sentì un po’ morire perché un po’, in quel miracolo, ci aveva sperato.
- E così alla fine, siamo rimasti soli. – si divertì a punzecchiarlo il più anziano.
- Eh già … - rispose l’altro, sentendosi come un topo in trappola.
- Allora, visto che è il mio compleanno, penso proprio di aver il diritto di scegliermi il regalo che voglio.-
- Non penso proprio! Oltretutto ormai è il 25! – saltò subito su Ricchan, alzandosi e preparandosi a scendere.
- Non nel mio orologio. Mancano ancora dieci minuti alla mezzanotte. – ci tenne a precisare Takano con un mezzo sorriso sghembo, alzandosi a sua volta pigramente e mandando l’altro in escandescenza dentro di lui.
Uscirono dalla stazione della metropolitana pressoché deserta, visto che i loro appartamenti erano in una zona residenziale, mentre tutto il casino festivo era concentrato in centro.
Il festeggiato continuava a divertirsi a torturare l’altro, proseguendo ad insistere in merito al suo regalo di compleanno, tanto che ad un certo punto Ritsu, esasperato e sentendo di rischiare un’ulcera perforante, se ne uscì con uno: - Cosa vorresti? – flebile flebile.
A Takano parve di non aver sentito bene e per un attimo rallentò l’andatura e sgranò gli occhi in direzione dell’altro, che invece continuava a camminare imperterrito a capo chino, sfinito, come un condannato a morte.
- Ti posso chiedere proprio tutto? – si divertì, frenando la cacciata dell’altro tirandolo per una falda della sciarpa.
- No, ovviamente. – fu la risposta secca di Ricchan che tuttavia si sentiva svuotare sempre più da ogni forza ed energia. Quell’uomo era per lui peggio di un Mangiamorte di potteriana memoria.
- Quindi, se io ti chiedessi come regalo di Compleanno e Natale, di passar la notte insieme, tu cosa mi risponderesti? – lo punzecchiò ancora.
- Di no. – fu la replica sempre più fiocca mentre si sistemava meglio la ventiquattrore in spalla.
E più Ricchan si sentiva sfinito e infiacchito, più l’altro sembrava acquistare vigore.
“ Ahh, perché abitiamo vicini?” si chiese sfibrato. “ Ecco un’altra roba da aggiungere alla lista delle cose che testimoniano che il Destino mi è avverso …”
Ed era così immerso in queste elucubrazioni mentali, che non si accorse – né tantomeno oppose resistenza – alla mano di Takano che gli posò sul braccio per fermalo e costringerlo a voltarlo verso di sé.
- Io voglio una sola cosa da te … - gli sussurrò, con gli occhi ricolmi di amore e di speranza e il tono della voce non era più sarcastico e beffardo come poc’anzi.
- Mmm, perché sento già un brivido gelato corrermi giù per la schiena? – replicò il ragazzo dagli occhi smeraldini, troppo stanco per opporre più nessun tipo di resistenza che non fosse quella di una tentata ironia, che sortì l’effetto di divertire l’altro infatti.
- Non cambierai mai. – gli disse in un soffio sorridendo dolcemente e passandogli una mano tra i capelli scompigliandoglieli per poi posargli un bacio sulla fronte. Il venticinquenne gli scansò la mano con un gesto brusco, voltando la testa di lato quando vide il volto dell’altro avvicinarsi per baciargli una guancia, ma Ricchan diede prova di un tempismo maldestro, perché nella velocità dell’azione, furono le loro labbra ad incontrarsi. Si staccarono quasi subito, sorpresi tutti e due dall’inaspetatezza della cosa. Si fissarono negli occhi per un attimo, in un attimo dove anche il più giovane sradicò tutte le sue difese e l’unica cosa che poté fare quando sentì le mani calde dell’altro sollevargli il viso verso il proprio, fu quello di socchiudere gli occhi percependo il respiro bollente dell’altro mescolarsi al proprio quel lungo istante prima che fossero le loro labbra a fondersi.
- Ecco. Mi bastava questo come regalo di compleanno. – mormorò Takano alla fine del bacio, sorridendo dolcemente come faceva quando erano loro due da soli, perché veramente il ragazzo che gli stava di fronte era in grado di scaldargli il cuore con la sua goffa testardaggine.
- N-non me ne potrebbe fregare di meno. – fu la replica farfugliata e camuffata di scortesia, ritornato immediatamente padrone di se stesso mentre si portava rapidamente una mano alla bocca distogliendo lo sguardo dagli occhi castani dell’altro.
- Allora perché stai arrossendo? – gli chiese in un misto di ironia e tenerezza.
- E’ … è il freddo … - ci provò, fallendo miseramente.
- Certo, come no. – lo redarguì, infatti, l’altro sorridendo furbescamente e non lasciandogliela passar liscia prendendolo per mano e sospirando di sollievo dentro di lui quando sentì che Ricchan non stava – incredibilmente – opponendo resistenza.
- Allora, passiamo il Natale insieme … - ricominciò a parlare Takano imperterrito, perché lo divertiva troppo vedere come il suo impiegato andasse in escandescenza. Non aveva ancora finito di parlare, che Ricchan lo interruppe subito.
- Togliti queste idee bislacche dalla testa! Oggi è Natale e non ho nessuna intenzione di uscire di casa per andare da nessuna parte a festeggiare! – sbraitò, tentando di divincolare la mano da quella dell’altro. Cosa che ovviamente il suo capo non gli permise, tenendo ben salda la presa.
- Chi ha mai detto che usciremo di casa? – fu la replica sorniona di Takano, in grado finalmente di chiudere la bocca a Ricchan che lo fissò a labbra e occhi spalancati.
“ Arrggghh! Con l’anno nuovo sarà bene che mi faccia fare un esorcismo per scacciare la malasorte! Questo è un incubo, questo è un incubo, questo è un incuboooooooo!!!”



FINE
 

mercoledì 21 ottobre 2015

Sono sul pezzo! Della serie: ci sono eh!




Sera a tutti dalla Vostra Clau.
Come potete notare dal titolo del post, ci sono. Mentalmente instabile ahahah, ma ci sono!
Scusate tanto per la mia assenza (magari qualcuno non se n'è neanche accorto, o se se n'è reso conto, è perchè l'ha interpretata come una liberazione).
Tonikaku, ci sono e, cosa posso dirvi? Che devo troppo scrivere da tempo, come avevo avuto modo di dirvi, un bel post sull'anime di Hetalia che, sì: ci avete visto giusto! E' la mia ultima fissa. D'altra parte si può tranquillamente shippar Pangea con quell'anime ahahah ^///^ e che la settimana prossima, a Lucca, ho già detto alle mie amiche che lo costringer ... ehm, che andremo allegramente insieme alla ricerca di uno Spagna, di un Danimarca e di uno Scozia *ç* * nosebloondo continuo e perpetuo già a partire da ora*

Bc bc

Clau

domenica 18 ottobre 2015

Manga che non avranno mai una fine?


Ciao a tutti da Rox. Eccomi tornata fra voi, con un nuovo post!
Ebbene sì, oggi parliamo di manga che vivono 'sospesi' nel tempo. Ovvero: quei fumetti che sono bloccati e sembra proprio che gli autori non vogliano continuare più (ATTENZIONE, DA ADESSO IN POI QUESTO POST CONTERRA' DEGLI SPOILERS).
Primo caso eclatante, è Nana di Ai Yazawa. Ormai ho perso il conto degli anni in cui è uscito l'ultimo numero di questo manga... Che era, il 2008? Boh... Comunque sia, pare che non saprò mai perché Reira in futuro odierà Takumi, né di chi sia figlio il piccolo Ren o come sia finita a Londra la Osaki... Arghhhhhhhh, odio la Yaza! T-T...
Altro manga che ha un doppio destino di 'immobilità', è poi Black Rose Alice di Setona Mizushiro.
Non solo in Italia è fermo da secoli al volume 4 (ovvero: non è stato più portato avanti e quindi pubblicato, dalla casa editrice che se ne occupa da noi); ma, ciliegina sulla torta, si è bloccato anche in Giappone al vol.6 da ben quattro anni!
Uhm... vedo una 'non fine' eterna, pure per quest'altro.
Come non parlare poi di Uragiri? Anche questo ha subìto un arresto bello pesante; ed io schiatto, perché voglio sapere tutto di tutti in quella storia! E, sopra ogni altra cosa: VOGLIO VEDERE HOTSUMA E IL PRINCIPE SHUSEI CHE SI BACIANO!
Ahahahahah; no, scherzo. Nel senso che, sì, vorrei che si baciassero davvero; ma so che una scena così meravigliosa (seppure l'autrice si decidesse a continuare il fumetto!) non accadrà mai T-T... Maledetti Shonen Ai travestiti da finti Shojo!
Ok; ed ora veniamo al manga eterno che è sicurissimo al 100% (coi tempi biblici dell'autrice!) non avrà mai una conclusione. Ovvero: Glass no Kamen (conosciuto in Italia come: Il grande sogno di Maya).
Cioè: questo fumetto è iniziato nel 1973 (o giù di lì), e adesso che siamo nel 2015, con ben 49 volumetti all'attivo, ancora non si vede la parola 'fine'.
Io non ci spero più, ormai. La storia di Maya continuerà a saltelli megagalattici nel tempo, per sempre, e non si concluderà mai. Questo è ciò che penso T-T...
E dopo il limbo in cui sono finiti questi manga, come non menzionare anche X delle Clamp? Di quest'ultimo, pare addirittura esista la fine; peccato però, che non venga data alle stampe!
Arghhhhhhhhhh! E dire che me lo volevo leggere (per ora ho visto solo l'anime) quando si fosse concluso (ciò, naturalmente, lo pensavo anni fa; quando era stata data insieme alla ristampa del manga, anche la speranza di vederne la fine)... No comment... T-T...
Ok; e dopo questi fumetti che non proseguono/finiscono per colpa dei loro autori, parliamo anche delle 'brave' case editrici italiane che non mi pubblicano i continui di quelli che invece in Giappone o Corea, una fine ce l'avrebbero o potrebbero avercela.
E in questo caso, mi sto lamentando della Goen. La quale, mi ha sospeso ben tre fumetti che seguivo; di cui uno, tadaan: di soli 7 volumi e già bello che concluso da anni!
Cioè, posso sapere come termina Savage Garden o devo comprarmelo in inglese per conoscerne la fine?
Già è dura seguire un manhwa pieno di misteri e storie complicate come quello, a saltelli di 5/6 mesi tra la pubblicazione di un volumetto e l'altro; se poi me lo sospendete pure per un anno... ciao, eh!
Stessi nervi, mi vengono per Oggi sono in ferie. Manga che adoro, che aveva vendite ottime e che non capisco proprio come possa essere fermo da più di un anno ancora al volume 3!
Su Il sentiero dei Fiori (terzo della lista), ultimamente avevo delle riserve; ma grazie alla Goen, chissà quando potrò sapere se il modo in cui va avanti, vale o no la pena di proseguirlo...

Termino il post, con una nota di speranza per tutti quelli che sono nella mia stessa situazione di: 'lettore che non conoscerà mai la conclusione di quel fumetto'.
Perché, anche Lawful Drug delle Clamp, sospeso per ben dieci anni, sembrava dovesse rimanere senza fine per sempre. E invece, è stato ripreso!
Quindi: non disperiamo, cari 'lettori di manga eternamente sospesi'. Magari anche qualcuno interrotto dei vostri, un giorno, potrà vedere la felice luce di una conclusione.

E con questo augurio, io per adesso vi saluto.
Buona domenica a voi e alla prossima,


Rox



domenica 11 ottobre 2015

Ehilà!


Ciao a voi, da Rox; passata per augurare a tutti una felice domenica.
Tranquilli, al più presto tornerò anche con un vero post.
Intanto, grazie di cuore per il vostro continuare a seguirci.

Buon proseguimento e alla prossima,

Rox

venerdì 2 ottobre 2015

Cap.10 di 'A -S- Story', adesso online!


Buonasera a voi, da Rox.
Come dice il titolo del post, sono qui per annunciarvi che se volete, adesso, potete leggere il nuovo episodio della mia fanfic su Slam Dunk; infatti, l'ho appena pubblicato.

Grazie come sempre a chi segue la mia storia e a chi ci segue sul blog.
Felice proseguimento e alla prossima,

Rox

domenica 20 settembre 2015

I miei personaggi preferiti di KHR!


Buona domenica a voi, da Rox!
Come preannunciato qualche settimana fa, eccomi qui col post sui miei personaggi preferiti di KHR.
Prima di andare avanti, però, fatemi avvertire che questo post conterrà: TANTISSIMI SPOILERS. 
Perciò decidete voi se continuare a leggere.

E quindi: via; per coloro che sono rimasti a leggere, cominciamo subito dai due personaggi che amo di più in assoluto e che sono... TADAAN: Mukuro e Kyoya!
Ah, mamma mia, e dire che all'inizio Mukuro persino l'odiavo. Aveva mezzo massacrato Kyoya e fatto del male a tutti i nostri eroi; ma dopo aver conosciuto la sua storia, boom: l'ho adorato!
E poi, avete visto quant'è bello e quant'è sexy la sua splendida voce? Per non parlare della sua versione adulta... lì, sul serio, ho sbavato. Ci credo che Chrome e M.M si uccidano per lui, ahahah! Mukuro, è so hot!!! W il codino, w il codino!
Uhm, ok; forse è proprio Mukuro il mio preferito in assoluto tra tutti. Ahahah; scusa, Kyoya...
Proprio riguardo il caro Hibari Kyoya, anche lui è fighissimo ed ha una voce da far svenire.
Forte (il più forte!), bellissimo, temuto e un tantino sociopatico; che si può volere di più?  Dino Cavallone risponderebbe di sicuro: niente, ahahahahah!
E se si parla di coppie yaoi, a me Hibari oltre che con Dino, piace pure con Mukuro; ahahah!
Sì, quei due mi piacciono in tutte le salse sempre e comunque, come potete capire : )
Andiamo avanti e alla lista dei personaggi di Reborn che amo, seguono subito quel figone di Gamma (che ho letteralmente adorato nelle ultime puntate dell'anime), quell'altro biondone di Colonnello versione adulta (ovviamente), e sì, l'altro biondissimo Spanner!
Gamma lo amo per la sua lealtà, la sua forza e tenacia, e il suo essere So Sexy; ahahah! E sì, lo adoravo da morire in coppia con Aria (una delle coppie più belle di sempre). Speravo Yuni fosse sua figlia perché era davvero dolcissimo con lei (come pure con la madre di quest'ultima, naturalmente), ma... vabbè.  
Colonnello invece, lo adoro per il suo comportamento sbarazzino quando è con Lal, il suo prenderla in giro e poi il suo coraggio e il suo amore per lei, che gli hanno fatto scegliere di prendere il posto di quest'ultima come Arcobaleno.
Che bella coppia pure questi altri due; io gli avrei dedicato più spazio, eheh.
Passiamo infine a Spanner.
Ah... Spanner è figo, ragazzi!
E sì che sa costruire qualunque diavoleria, che è un mago dell'elettronica e un tecnico so cool. Ma quel suo mangiarsi lecca-lecca a non finire per avere il cervello sempre attivo grazie agli zuccheri, gli dà davvero qualcosa in più. Poi è anche simpatico e carino; io, lo adoro!
Ehi, non crediate che abbia dimenticato Takeshino-bello o quell'isterico figone di Gokudera; perché: è ovvio che adori anche loro due.
Specialmente da grandi, sono due bonazzi stratosferici! E poi, sono così belli insieme... occhi a forma di cuore!
Uhm; una sorpresa dei +10 anni, è stato Tsuna. Il quale, cavolo, da grande diventerà davvero un figone.
Figone, come quel bonazzo del suo antenato: Giotto; che, mamma mia, trovo sexy da impazzire!
Ehi-ehi, un altro che da grande è super-sexy, è Ryohei.
Cavoli, e chi l'avrebbe detto che sarebbe cresciuto così bene? Ahahahahah, complimenti alla mamma!
Fantastico che alla fine Hana si fidanzi con lui, lasciando perdere la stupida mucca. Anche se debbo dire che pure Lambo versione venticinquenne o anche quindicenne, è davvero una gran bella visione, eheh.
Poi, sì; Xanxus in versione +10, è da infarto! Mamma mia, per quanto l'abbia odiato nella Saga dei Varia, l'ho amato in quella di Byakuran. Xanxus-figone, Xanxus-figone!
Ah beh, certo, non posso negare che pure Squalo +10, se la cavi male, eh? Ahahah!
Ok, e dopo aver parlato di bonazzi, parliamo ora dei personaggi che ho semplicemente adorato e basta.
E, uno che veramente adoro e stra-adoro e che mi fa letteralmente schiattare di risa tutte le volte che compare, è Skull!
Già soltanto ogni volta che Reborn dice che è il proprio galoppino, io crepo dal ridere.
E il poveretto che combina sempre casini e poi fa finta di essere figo, mi fa morire!
Vedesi quando doveva allenare e convincere Kyoya e fa un iper-mega-disastro; lì sul serio, ho rischiato di rimetterci le penne per le troppe risate. Ahahahah, poverooooo! Reborn non poteva affidargli compito peggiore mettendolo dietro al nostro bel sociopatico : )
Altri personaggi di KHR che mi piacciono, sono poi: Luce, Aria e Yuni.
Già; l'intera famiglia, eheh.
Adoro anche: Chrome, I-Pin, il maestro di I-Pin; e alla fine, pure quei due pazzi scatenati di Ken e Chikusa (da grandi poi, fighi anche loro!).
Ovvio che la stupida mucca l'ho adorata fin da subito e mi fa sempre fare delle grosse risate. Così come adoro pure Reborn, il quale, coi suoi travestimenti strampalati e la sua stronzaggine nei confronti del povero Tsuna (che a me piace tanto come personaggio), mi ha sempre divertita da morire!
Kyoko e Haru, mi stanno simpatiche anche loro (pure se a volte le ho trovate un tantino stucchevoli); e con Lal Mirch ho un rapporto un po' altalenante. Certe volte infatti la trovo tanto dolce e carina (quando fa la finta-indifferente con Colonnello, per poi arrossire come un pomodoro ad ogni sua minima mossa o parola); e certe altre invece, la vorrei strozzare (quando tratta male Tsuna o fa la superiore), ahahahahah!
Ma, il mio personaggio femminile preferito in KHR, insieme ad Aria, è Bianchi. Lei sì, che è cool!
E poi è davvero fantastica quando si preoccupa per il suo caro fratellino Hayato, o quando vuol far fuori la stupida mucca versione quindicenne.
Ahahah, povero Lambo che assomiglia così tanto all' odiatissimo ex di Bianchi!
Finiamo la carrellata dei personaggi di Reborn che mi piacciono, coi genitori di Tsuna.
Perché, sì, tutti e due sono davvero carinissimi. Specie quando sono insieme, eheheh.

Ok, e con questo per ora, è veramente tutto.
Buon proseguimento a voi e, alla prossima!


Rox


giovedì 3 settembre 2015

Cap.9 di A -S- Story, ora online!


Ciao a tutti, da Rox.
Ebbene sì, il titolo del post parla chiaro. Finalmente, dopo quasi due mesi di attesa, torna fra noi, col nuovissimo episodio, la mia fanfic su Slam Dunk!
Non mi resta che augurare buona lettura a chi la segue e una felice serata a tutti.

Ciao-ciao e ci sentiamo prossimamente col post su Reborn,

Rox

sabato 29 agosto 2015

Reborn!


Ciao a tutti da Rox; dopo un secolo, rieccomi di nuovo tra voi!
E... no; il titolo del post non si riferisce ad una mia rinascita ma, al bellissimo anime 'Katekyo Hitman Reborn'.
Si raga, perché finalmente ho quasi finito di vederlo tutto (mi mancano solo 3 puntate) e... wow, mi è piaciuto un sacco!
Bella storia, tanta azione e combattimenti (come piace a me) e personaggi stupendi.
Proprio di questi ultimi, o meglio dei miei preferiti (e ce ne sono tanti), vi parlerò per bene nel mio prossimo post riguardo manga&anime.

Per adesso io vi saluto e vi auguro un fantastico week-end.

Ciao-ciao e a presto,

Rox



lunedì 10 agosto 2015

Buonasera ...



'Sera Gente^^
Sì, son ancora qui eh, voi abbiate sempre fede e scusate se è da tanto che non mi faccio sentire, ma davvero il caldo è micidiale per me. E dire che son già all'opera per il Lucca Comics^^
E dire che ho una marea di idee per nuovi post - uno tra tutti, che avevo già minacciat ... ehm, detto di scrivere, era quello sull'anime di Hetalia ...

Nottenottina per il momento

Clau

domenica 9 agosto 2015

Buona Domenica!


Buona domenica e buona serata a voi, da Rox!
Eh, lo so, non scrivo un post da un po'... ma al momento sono un tantino impegnata.
Voi però, non disperate; perché appena possibile, tornerò ad assillarv... ehm, no, volevo dire ad allietarvi, con nuovi super-megagalattici post!

Con ciò non mi rimane che salutarvi.
Ciao e alla prossima,

Rox

domenica 19 luglio 2015

FF BTT HETALIA



L'ho detto, l'ho ripetuto e alla fine ce l'ho fatta!
Son riuscita a scrivere una os sul fandom di Hetalia con protagonista il nostro amato Bad Touch Trio, più varie ed eventuali special guest stars che son entrate a forza nella storia^^'
Il tutto ambientato nell'AU Gakuen ovviamente!

Buon divertimento a chi vorrà avventurarsi.

Bc bc
Clau

giovedì 9 luglio 2015

Sigle Jap, 2!


Ciao di nuovo, da Rox!
A più di un anno di distanza torna fra noi, un nuovo post sulle sigle Jap!
Già, perchè in questo frattempo alla mia lista se ne sono aggiunte altre. E quindi, via: partiamo con la compilation!
In cima alla lista ci metto il mio tormentone di quest'anno, ovvero: Secret Base; l'ending di AnoHana che mi piace in tutte le sue versioni. Ma di AnoHana mi piace anche l'opening, che quindi si becca pure lei il suo posto qua sopra.
Andiamo avanti, ed è impossibile non parlare delle meravigliose sigle di Free! Eternal Summer. Mi piacciono entrambe ma ho una predilezione, chissà perchè, per la ending; ahahah.
Continuiamo con la lista e, non posso credere di essermi dimenticata nell'altro post, di citare tutte, ma proprio tutte, le sigle di Jigoku Shoujo. Anche se le mie preferite restano le tre ending delle relative tre serie (cantate dalla mitica Mamiko Noto!) e la splendida opening di Mitsuganae.
Proseguiamo, e metto fra le più belle ending di sempre: Shura, dell'anime di Gintama. Stupenda, assolutamente, stupenda!
Ma se vi piacciono le canzoni meno ritmate e un po' più dolci, allora dovete sentirvi sia l'opening che l'ending di Ao Haru Ride. Io, le adoro entrambe!
Sono tanto carine poi, anche le sigle di Wolf Girl & Black Prince.
Andando un po' indietro, a prima di questi ultimi due anime sopraccitati, un'opening che stra-amo: è la numero uno di Code Geass. Molto belle anche: Stray di Wolf's Rain, la prima op di Orphen ed Hemisphere di RahXephon; e, carinissima, Asterisk di Bleach.
Ma torniamo ad anime più recenti e vi consiglio di ascoltare assolutamente le sigle di Donten ni warau. Anche se io ho una predilezione per l'ending: Attitude to life; da brivido!
Molto carina è invece l'opening di Shigatsu wa kimi no uso e mi piacciono anche sia l'op che l'end di Kiseijuu.
Un'op che mi fa tanto divertire poi, è quella di Binan; troppo allegra e simpatica (anche l'ending comunque, non è per nulla male)!
Però, l'opening più figa dell'ultimo periodo, resta sempre quella di Gekkan Shoujo Nozaki-kun; la amooooo! Carine, anche le sigle del bellissimo Barakamon (voglio il manga di entrambi questi anime!) e quelle di Bonjour Koiaji Patisserie.
Poi sì, devo dire che mi piacciono tanto anche tutte le sigle di Kuroko no basket e moltissime di quelle di Katekyo Hitman Reborn.
E, mi fanno letteralmente impazzire... le due opening de L'Attacco dei Giganti! Specialmente la prima, che è meravigliosa! Anche la seconda ending, comunque, mi piace tanto.


Ok, e visto che per il momento non me ne vengono in mente altre, anche questo secondo post sulle sigle jap si conclude qui.
Chissà, magari in futuro, ce ne potrebbe essere addirittura un terzo!


Io per adesso vi saluto, augurandovi un felice proseguimento estate.

Ciao e alla prossima,

Rox

Capitolo 8 di A -S- Story, pubblicato!


Ciao a tutti da Rox.
Il titolo del post, dice già tutto; come potete notare, sono stata parecchio veloce a correggere il nuovo capitolo.
Quindi, non mi resta che augurare a voi che seguite la mia fic 'A -Sex- Story': buona lettura!

Ma, restate sintonizzati perché, adesso metto su anche un vero e proprio post inerente ad anime&manga.
Ciao e a tra poco,

Rox

martedì 7 luglio 2015

Ciao + Infofanfic!


Ciao e buon proseguimento estate a voi, da Rox!
Passata per farvi un saluto e dirvi che, appena avrò tempo e ispirazione ritornerò ad assillarv... ehm... no, volevo dire: ad allietarvi coi miei post.

Per chi segue invece anche la mia fic, tranquilli; il capitolo 8 esiste ed è pure tutto finito ma, come al solito deve essere corretto.
Quando sarà pronto, lo pubblicherò. E, come sempre, vi avvertirò anche qua sopra.

Non mi resta che salutarvi con un: alla prossima!
Bye-bye,

Rox


giovedì 25 giugno 2015

Dubbio ...



Mah ... mi chiedo, dopo mesi che ormai son completamente ammorbata dal mondo di Hetalia, com'è che mi ero persa per strada i Nordici?!! 
Cioè, ma mai calcolati di striscio proprio! Io che adoro i biondi poi!

A voi giudicare ...



Den (Denmark) poi, è 'na roba grande ^///^ Da quando lo ruolo, tanto love per lui, fa morir dal ridere. (Spain, tranquillo, io lovvo e stradoro solo te*ç*)


Bc bc

Clau

domenica 21 giugno 2015

FF Spanamo APH



O troppo o niente, si suol dire, no?
Ebbene, dopo settimane e settimane di letargo totale, quest'oggi ho postato ben due fic.
La prima la potete trovare qui sotto, la seconda l'ho appena postata sul mio account di EFP, e finalmente son riuscita a creare una Spanamo - APH. Ovviamente fluffosa fino alla morte per carie e diabete, AHAHAH^///^

Bc bc
Clau

E dopo quelli femminili... Personaggi maschili di anime&manga, insopportabili!


Ciao a tutti!
Dopo un secolo, riecco di nuovo tra voi la Rox! Come state? Spero benissimissimo!
Ok; ed ora passiamo subito all'argomento di oggi. Perchè, sì, tempo fa avevo detto che volevo fare un post sui personaggi maschili di anime&manga che non sopportavo e quindi, eccolo a voi!
Cominciamo immediatamente da uno dei primi 'maschietti' che non ho mai potuto vedere fin da piccola. Ovvero: Lowell di Georgie.
Già, perchè questo biondino del cavolo col ciuffo dorato e riccioluto che gli copriva un occhio, io, non l'ho mai retto. Primo: perchè è venuto a dare fastidio al mio meraviglioso Abel (ti lovvo Ab, ogni anno che passa sempre di più!); secondo: perchè la sua inettitudine per me era veramente troppo da poter mandar giù.
Debole di carattere e cresciuto nella bambagia, questo tizio, da solo, non si sapeva allacciare manco i bottoni della camicia... Mi spiace per te Low, ma... pollice verso su tutta la linea. E, la prossima volta, prendi esempio da un vero uomo come Abel; ahahahahah (mica per niente alla fine Georgie, nel manga, si era innamorata seriamente solo del bellissimo bruno)!
Andiamo avanti coi 'ragazzi' che non posso vedere e si aggiunge subito alla lista, anche il Conte di Fersen di Lady Oscar (Versailles no bara).
Già; perchè mentre mia sorella e tutte le mie amiche morivano d'amore per lui (un po' come succedeva pure con quell'altro inetto di Lowell), io morivo di noia solo a guardarlo. Quel fighetto di Fersen, infatti, mi è sempre stato antipatico. Sarà perchè tifavo per Andrè, sarà perchè ha fatto soffrire Oscar preferendole quella Miss Cretinetti di Maria Antonietta, fatto sta che la superficialità del caro Conte io, non l'ho mai sopportata; eheh (non me ne vogliate Clo e Chaki; ricordo bene che a voi due, lui piace). Ah; visto che parliamo di Oscar, butto giù dalla torre pure Bernard. Il quale, per quanto mi piacesse prima, appena ha 'ciecato' l'occhio di Andrè è entrato direttamente nella mia black list e non se n'è più andato via, ahahahahah!
Altro vecchio anime, nuovo personaggio da detestare. Sì, perchè quello che vi nominerò ora, in realtà, sarebbe dovuto essere il primo in questa lista; visto che, non solo non lo sopporto ma lo odio proprio. Questa nullità, però, non meritava neppure tale onore, ihihih...
Ok, la smetto coi misteri e vi dico immediatamente che sto parlando di Neal di Candy Candy.
Se avete visto l'anime, saprete anche voi della sua malvagità, codardia, arroganza, inettitudine, antipatia e chi più ne ha più ne metta. Assieme alla perfida sorella Iriza, quest'essere, resterà sempre tra i personaggi che disprezzo di più. Bello mio (si fa poi per dire eh, Neil...), e dopo tutto ciò che le hai fatto, avresti pure voluto sposare Candy? Aria-aria, che Terence avrebbe dovuto dartene ben di più di mazzate; ahahahahah (Terence, ti amo T-T...)!
Passiamo al prossimo 'cartone' e personaggio. Ma qui, tadaan... c'è un colpo di scena! Perchè il 'ragazzo' che vi nominerò tra poco, lo detestavo solo da piccola. Da grande infatti, rivedendo l'anime ed andando avanti con le puntate, l'ho rivalutato. Ed ora non dico che è diventato uno dei miei personaggi preferiti, ma neppure più lo detesto. Sto parlando di Mark Lenders/Kojiro Hyuga di Capitan Tsubasa; che, sì, da piccola proprio non sopportavo. Sia per il carattere prepotente, che per il suo modo di porsi. Ma poi, ve l'ho detto, sono riuscita a comprenderne il personaggio e tutto quello che c'era dietro. E Mark, anche se dopo molti anni, ai miei occhi si è completamente riabilitato. Ciò non è successo invece però, nè per i gemelli Derrick della 'catapulta infernale' e neppure per Ted Warner sempre di Capitan Tsubasa; i quali, tuttora, non reggo più di tanto, ahahahahah!
Rimanendo in anime anni '80, alla lista dei personaggi seccanti e che non posso vedere ci aggiungo anche: Toshio e Midori di Creamy Mami (il primo: antipatico, l'altro: petulante), l'amico ciocciottello di Stilly (quella dello specchio magico, sì) che era prepotente ed odioso, Rei di Hallo Spank (mi sta sullo stomaco senza motivi particolari e anche, forse, perchè era il rivale inconsapevole del mio adorato Seya), il maestro di Amy del primo anime di Piccole donne (perfido!), lo zio malvagio fino al midollo della Principessa Zaffiro, e il più cattivo fra tutti, ovvero: quel grande stronzo di Mister X de L'uomo Tigre!
Cambiamo annata e passiamo agli anni '90.
Un personaggio che odio da morire di questo decennio (ma che era già comparso anche negli anni '80 in Occhi di Gatto), è quel maledetto bastardo di Kaibara di City Hunter! Sì, proprio l'uomo (psicopatico) che ha cresciuto Ryo e che ha tentato poi di ucciderlo! Beh, con quello che ho appena detto, i motivi per cui lo detesto mi paiono anche più che ovvi. Brutto stronzo... con l'episodio ambientato sulla nave, mi ha fatto veramente prendere un colpo. Ryuccio mio adorato, fortuna che non ti è successo niente... T-T... I love you; smack!
Altri due 'pazzi' che fanno buona compagnia a Kaibara e che brillano per le loro 'belle' e 'tranquille' personalità, sono poi: Sei Kashino e Makio Kirishima di Mars. Non c'è che dire... con un fratello e un altro malato di mente al pari di lui, vicini, il povero Rei era messo proprio bene. Fortuna che poi ha trovato la Aso, eh (sì, sono ironica)! Rei, ti compatisco T-T... almeno hai Tatsuya, comunque. Uhm... perchè non lasci quella inetta e ti metti con lui? Sareste una coppia bellissima, in tutti i sensi; ahahahahah!
Rimaniamo in anni '90 ed ecco che pure in Slam Dunk ho le mie antipatie. Le quali si sprecano rispettivamente per: Kicchou Fukuda (oddio, ricordo che tante lo chiamavano nelle loro fic: Fuku-Verme. Che ridere; ahahahahah! Devo dire comunque che quel soprannome, per come si comportava il cestista, era seriamente azzeccato), e, per il 'caro' nemico di Hisashi (e quindi di conseguenza nemico mio): Kazushi Hasegawa.
Quest'ultimo, l'ho odiato per le cose che ha detto di Hisa nei bagni, prima dell'inizio della partita fra lo Shohoku e lo Shoyo. E, ho adorato invece Hisa che gli è corso dietro, per vedere chi era la feccia che gli parlava alle spalle. Amore mio... l'avrei menato io, per te, quell'Orrido! Ma tanto poi tu, durante il match, gliel'hai fatta vedere e stravedere la tua superiorità in tutto, a quell'invidioso!
Ehm... ok, sì, scusate... sto divagando; ahahah! Ma l'amore che nutro per il mio maritino Hisashi Mitsui, resta sempre immenso :)
In SD mi stava sulle scatole comunque, anche quel tipo che era un ex giocatore di football, se non sbaglio. Ma, come vedete, non ricordo più neanche il suo nome; ahahahahah!
Un altro saccente che mi sta poi qui, è il fratello di Goyjo di Saiyuki. Dai, sembra che voglia più bene al suo caro principino che al suo brother! Uhm... dite che è perchè è innamorato di Kougaiji? Ahahah, forse avete ragione; ma per come tratta Goyjo, mi rimane antipatico lo stesso.
Ultimi 'insopportabili' che mi vengono in mente degli anni '90 (come vi avevo anche accennato altre volte), sono i protagonisti maschili di: Valzer in bianco e First Girl; con l'aggiunta di Cesare Borgia de La Madonna della ghirlanda. Odio profondo per tutti e tre; e sempre: Viva Masaomi e Juan Ortiz!
Ciliegina sulla torta di questo trio 'impeccabile' della Saito, però, è invece un 'buonissimo' personaggio delle Clamp; ovvero: Seishiro di X. Ah... che odio, pure quest'altro maledetto! E con tutto che come vi ho detto altre volte, la sua storia col mio meraviglioso Subaru mi intriga da morire, lo detesto per come ha saputo distruggergli la vita T-T...
Cambiamo secolo ed arriviamo agli anni 2000. Perchè pure qua, ho già chi non posso tollerare.
E comincio col peggiore di tutti, ovvero: quel grandissimo vigliacco che ha rotto la gamba di Teppei - di proposito, badate bene! - in Kuroko no Basket.
Non ricordo il suo nome e non merita neppure che io lo cerchi. Ma questo verme, è seriamente uno dei personaggi più detestabili, psycho e perfidi che io abbia mai avuto la sfortuna d'incontrare in una storia. Muori, schifoso!
Un altro degli anni 2000 che non sopporto, poi, è Yuto di Oggi sono in ferie. Ha degli atteggiamenti che non mi piacciono per nulla nei confronti di Hanae e inoltre, mi sembra ancora molto immaturo. W il bellissimo e fighissimo Yu, forever (l'attore che lo interpreta nel drama, tra l'altro, è stupendo!)!
Altri tre personaggi maschili che odio tantissimo invece, sono i due maledetti gemelli (che stavano quasi per uccidere il Principe Shusei-Amore, Hotsuma e Yuki nel castello di quella pazza di Ashley) e Cadenza di Uragiri. Mamma mia quei tre... malvagità: pura! Specialmente Cadenza; il quale disprezzo cordialmente con tutto il cuore e che può andare a morire ammazzato, per conto mio, insieme a quell'altro rompi-gambe di Kuroko no Basket!
Ok; e per chiudere questa lunga lista in bellezza, ci metto un personaggio che mi sta 'solo' sulle scatole e basta. Ovvero: Toma Kikuchi di Ao Haru Ride; il quale ha degli atteggiamenti che, oltre a non piacermi, trovo anche un po' patetici...
Biondino mio... lo sai che Futaba non vuole te, ma Kou; quindi è inutile che cerchi in tutti i modi di tenertela legata. Rassegnati al fatto che non sarai mai all'altezza del bruno e piantala di fare il disonesto; perchè tanto, le cose, andranno come devono andare. Tiè! E prendi esempio da Yuri, caro mio, che alla fine è stata pure meritatamente e ben ripagata (brava Yuri!).


Bene; e con quest'ultima tirata d'orecchie a Kikuchi, 'moi' si dilegua.
Non vogliatemene se ho offeso (come sicuramente sarà successo, ahimè, lo so...) qualche personaggio che vi piace. Quelli di cui sopra, sono solo miei giudizi personali e quindi assolutamente soggettivi; come sempre.
Se volete commentare, la porta del nostro blog, al solito, è sempre aperta.
Con ciò non mi resta che salutarvi ed augurarvi un buon inizio estate.


Ciao e alla prossima,

Rox



FF Cross-Over Free!ES&HQ




Ciao a tutti dalla vostra Clau.
Son tornata con una FlashFic perché nei giorni passati mi ha preso un ammorbamento assurdo sul porcellino di Sou e, tristemente, sulla sua povera spalla sigh sigh T_T e mi è venuta di getto questa Flash. Il fatto che sia un crossover con Haikyuu, è venuto spontaneo a causa di un altro grande atleta, quale è Oikawa Tooru (*ç*), che ha avuto una sorta di storia analoga con il suo ginocchio.
E niente, ogni tanto l’angst si impossessa di me, e come minimo per riprendermi credo dovrò scrivere una 4some, ahahahah ^///^



IL SEGRETO PER ANDARE AVANTI E' INIZIARE


Sou’s Pain

Anche se lui è solitamente un tipo taciturno e schivo, in quel momento il silenzio asettico dell’angusto stanzino, intervallato solo dal ronzio del distributore di bevande posto di fronte a lui, gli è a dir poco insopportabile.
Perché ha imparato ad associarlo a quello. A quei momenti di attesa solitaria nel corridoio del reparto di ortopedia, mentre nella mente e nell’animo un’infinità di pensieri si affacciano e si accavallano.
A quei momenti in cui si trattiene anche dal fare un respiro più profondo degli altri per timore di sentire qualcosa che non vada. Di sentire bruciare. Di sentire male. A quella maledetta spalla ovviamente.
Perché a diciotto anni non può permettere al dolore di avere il sopravvento. Su di lui. Sui suoi sogni.
Perché Rin, in Australia, lo sta aspettando.

Tooru’s Pain

A vederlo in quel momento, Oikawa Tooru, con il suo sorrisetto pungente e la battuta sarcastica sempre pronta, non sembra neanche lui.
Perché il sorriso che si affaccia timidamente sulle labbra, mentre è arrivato sulla soglia del parco vicino casa sua, è uno di quelli rari da vedere in lui. Perché è nervoso, e Oikawa Tooru non lo è mai.
Mai, nemmeno quando si prepara – preparava – per la sua micidiale battuta al salto anche quando la sua squadra di trova al set-point. Anche quando si appresta a fare un pallonetto, di quelli da manuale.
Ma ora, lì, da solo, deve fare i conti con un’unica cosa.
Il suo ginocchio.
Quel ginocchio che sempre più spesso ha cominciato a cedere. A pulsare. Fino a costringerlo a non poterlo proprio più ignorare.
Ed ora, dopo mesi, dopo infinte sedute di riabilitazione, di fisioterapia, continuando comunque a tenere allenata la mente, lo spirito, le braccia, è lì. Al momento della verità.
Prende un grosso inspiro, Tooru, per poi buttarla fuori quell’aria, dopo aver assaporato l’odore delle foglie, del terreno bagnato dalla pioggia che ha battuto incessante per tutto il giorno.
Se non fosse perché è semplicemente terrorizzato dall’esito di quella corsa che si sta per apprestare a fare, se la darebbe a gambe levate.
Il tuo ginocchio adesso è perfettamente a posto. Non c’è più niente che non vada, ha cercato di tranquillizzarlo l’ortopedico, così come il fisioterapista che l’ha seguito in quel percorso.
Stringe le nocche delle mani, fino a farle diventare bianche.
Si abbassa nuovamente per assicurarsi che le stringhe delle scarpe siano allacciate, ma lo sa, lo sa Tooru che sta cercando di testare nuovamente il suo ginocchio.
Certo, sa anche perfettamente che fisiologicamente il suo ginocchio è a posto. Solo deve spiegarlo alla sua testa. Al suo cuore.
Prende nuovamente un grosso inspiro e chissà perché, fissando le fronde verdi degli alberi sopra di lui, gli viene in mente tutto un altro verde. Un verde mescolato all’azzurro, che insieme, creano una combinazione di colore che Tooru non avrebbe mai pensato fosse possibile trovare in natura.
Ripensa agli occhi che incrociava ogni volta che usciva dalle sue sessioni stremanti di fisioterapia, con il ginocchio che lo torturava e l’unica cosa che desiderava in quel momento era poter sfogare la sua frustrazione. Lui, che di fronte agli altri si dimostra ed è sempre così sornione e giocoso.
Si ricorda perfettamente di quante volte abbia incrociato quegli occhi turchesi, stupendosi non poco che l’altro non li dovesse sollevare di tanto per portarli verso i suoi.
Quel ragazzo era di sicuro un atleta, ma non di certo un pallavolista. Dalla corporatura avrebbe detto un nuotatore, notando – con il suo occhio abituato per istinto a soffermarsi su ogni piccolo particolare – il tutore stretto intorno alla spalla destra dell’altro.
Fantastico, aveva pensato, c’è qualcuno altro che sta lottando con le unghie e con i denti come me. Perché era certo, vedendo il guizzo ferino in quegli occhi turchesi, che anche l’altro non si sarebbe arreso mai.
Sospira nuovamente Tooru, socchiude gli occhi, butta fuori l’aria e spera davvero che anche la spalla di quel ragazzo di cui una volta per caso ne ha sentito il nome – Sousuke – possa esser ritornata a posto come il suo ginocchio, e che i sogni di entrambi possano ricominciare a volare.
Il sorriso nervoso lascia spazio al solito sorrisetto adorabilmente strafottente sulle labbra dell’alzatore e la prima, leggera, falcata parte.
Tooru ha ripreso a volare.

Sou’s Dream

È sempre stato solo in quei momenti Sousuke – non avrebbe mai sopportato di suscitare la commiserazione negli altri per il suo dolore, fosse questo fisico che morale – eccezion fatta per quegli sguardi fugaci con il ragazzo che usciva dalla sala di fisioterapia, o dall’ambulatorio dell’ortopedico, prima che vi entrasse lui. E in quello sguardo non c’è mai stata nessuna pietà, solo una sorta di cameratismo, un tacito incoraggiarsi l’uno con l’altro.
È certo, Sousuke, che con uno così – al di fuori dell’ospedale, nella vita di tutti i giorni – non sarebbe mai potuto andar d’accordo. Certo, non gli sarebbe mai stato sulle palle come Haruka Nanase, giusto per capirsi, non avrebbe mai sentito quel bisogno impellente di eliminarlo dalla faccia della Terra, ma uno con un sorrisetto del genere – Tooru aveva capito si chiamasse – era sicuro sarebbe stato in grado di urticargli il sistema nervoso. Ma lì dentro, in quel reparto, il sentimento che provava nei suoi confronti era di massimo rispetto. Forse, a ben pensarci, non era tanto diverso dal ghigno strafottente di Rin.
Sorride appena, Sousuke, a quel pensiero. Sorride dolcemente come gli riesce solo quando Rin gli si affaccia alla mente.
Io ti aspetterò, gli aveva detto prima di partir per l’Australia, e lui aveva ricominciato a lottare.
- Sousuke – la voce dell’infermiera che lo chiama uscendo per l’ambulatorio per annunciargli il suo turno, lo riporta alla realtà. Al momento della verità. Sì perché oggi sarà l’ultima volta che Sousuke attenderà in quel corridoio. Tra qualche istante il medico gli darà l’esito degli ultimi esami diagnostici sulle condizioni della sua spalla dopo mesi di riabilitazione dopo l’intervento.
Se dicesse che non ha nemmeno un po’ di paura in quell’istante, Sousuke mentirebbe a se stesso più di tutte le volte in cui cercava di convicersi di non essere perdutamente innamorato di Rin.
Ma Sousuke è fondamentalmente un guerriero. Un guerriero dal cuore d’oro e dall’armatura splendente ed entra nello studio dell’ortopedico con passo fermo e sicuro.
Non vacilla e risponde al sorriso che il medico gli dona nel momento in cui gli pone di fronte a lui i risultati degli esami.
Sousuke può tornare a sognare.




FINE





Al solito, materiale trovato in internet